Per dare un segno di speranza a coloro che credono nell’Europa bisogna dire che, oggi, la nostra unità è più che un’ambizione: è qualcosa di indispensabile per la nostra sopravvivenza sulla scena internazionale
Bernard Guetta
La Festa dell’Europa ricorda l’anniversario della storica dichiarazione Schuman:
il 9 maggio 1950 a Parigi il ministro degli Esteri francese Robert Schuman espose la sua idea di una nuova forma di cooperazione politica per l’Europa che ha reso impensabile una guerra tra le nazioni europee.
Per questo motivo il 9 maggio si celebrano la pace e l’unità europea.
Sulla nostra “casa comune” incombono però nuvole basse. La rinascita dei nazionalismi e la disaffezione verso l’Unione (che necessita di riforme) non devono far dimenticare gli indubbi successi conseguiti dal dopoguerra in ambito economico e politico, compresi 60 anni di pace.
Vi propongo quindi alcuni articoli da leggere con calma in questo fine settimana:
- E’ necessaria l’Europa della speranza di Michele d’Avino dal sito di Azione Cattolica
- Europa indispensabile dalla rivista Il Segno nel mondo
- Europa un voto per ritrovare l’anima da Famiglia Cristiana
- L’Europa di oggi e il futuro dei popoli da Osservatore Romano (udienza generale di mercoledì 8 maggio)
Per chi desidera un “bigino” ecco alcune schede sull’organizzazione della UE:
- Tappe storiche breve storia della Unione Europea
- Le competenze della UE
- Le istituzioni della Unione Europea
Come sempre a tutti e tutte buona lettura
Monica