Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Preghiamo per tutti i medici, gli infermieri e il personale sanitario. Per coloro che si sono ammalati nel curare le persone contagiate. Possano presto guarire.
Preghiamo per gli anziani, per le famiglie, per coloro che sono nella paura e nell’angoscia: possano sperimentare la vicinanza del Signore e la consolazione dello Spirito.
(Iniziamo con la lettura del Vangelo di oggi e poi la recita del Rosario)
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,17-19)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli». Parola del Signore
Gesù aveva pronunciato le Beatitudini: una via nuova che sembrava ribaltare gli insegnamenti di Mosè. MA Gesù precisa che non è venuto ad abrogare gli insegnamenti che via via Dio ci ha dato, ma a dare compimento. Lui è la piena rivelazione e attuazione dell’Amore infinito di Dio. Non si tratta di essere scrupolosi nei precetti, ma di coglierli come la via stretta e impegnativa per un amore grande, come quello che porta Gesù a percorre le strade dell’umanità, con tutti i drammi.
Chiediamo anche in questi giorni di quarantena comunitaria di vivere nella bellezza dell’amore di di Gesù. Facciamo a gara nel volerci bene, nel perdonarci le impazienze, nel cogliere le situazioni come occasioni di crescita umana e cristiana.
breve silenzio
Preghiamo recitando il rosario
Misteri gloriosi
Si enuncia ad ogni decina il “mistero”. Dopo una breve pausa di riflessione, si recitano:
un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria.
1) La risurrezione di Gesù
2) L’ascensione di Gesù al cielo
3) La discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo
4) L’Assunzione di Maria al cielo
5) L’Incoronazione di Maria Regina del cielo e della terra
Alla fine del Rosario:
Salve, o Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, esuli figli di Eva: a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Per il papa e secondo le sue intenzioni (si recitano un Padre nostro, un Ave Maria e un Gloria)
Per tutti i defunti: L’eterno riposo…
PREGHIERA NEL TEMPO DELLA FRAGILITÀ
a cura dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della CEI
O Dio onnipotente ed eterno,
ristoro nella fatica, sostegno nella debolezza:
da Te tutte le creature ricevono energia, esistenza e vita.
Veniamo a Te per invocare la tua misericordia
poiché oggi conosciamo ancora la fragilità della condizione umana
vivendo l’esperienza di una nuova epidemia virale.
Affidiamo a Te gli ammalati e le loro famiglie:
porta guarigione al loro corpo, alla loro mente e al loro spirito.
Aiuta tutti i membri della società a svolgere il proprio compito
e a rafforzare lo spirito di solidarietà tra di loro.
Sostieni e conforta i medici e gli operatori sanitari in prima linea
e tutti i curanti nel compimento del loro servizio.
Tu che sei fonte di ogni bene, benedici con abbondanza la famiglia umana,
allontana da noi ogni male e dona una fede salda a tutti i cristiani.
Liberaci dall’epidemia che ci sta colpendo
affinché possiamo ritornare sereni alle nostre consuete occupazioni
e lodarti e ringraziarti con cuore rinnovato.
In Te noi confidiamo e a Te innalziamo la nostra supplica
perché Tu, o Padre, sei l’autore della vita,
e con il tuo Figlio, nostro Signore Gesù Cristo,
in unità con lo Spirito Santo,
vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
Maria, salute degli infermi, prega per noi!
PREGHIERA DI AFFIDAMENTO
ALLA BEATA VERGINE MARIA DEL DIVINO AMORE
di Papa Francesco
O Maria,
tu risplendi sempre nel nostro cammino
come segno di salvezza e di speranza.
Noi ci affidiamo a te, Salute dei malati,
che presso la croce sei stata associata al dolore di Gesù,
mantenendo ferma la tua fede.
Tu, Salvezza del popolo romano,
sai di che cosa abbiamo bisogno
e siamo certi che provvederai
perché, come a Cana di Galilea,
possa tornare la gioia e la festa
dopo questo momento di prova.
Aiutaci, Madre del Divino Amore,
a conformarci al volere del Padre
e a fare ciò che ci dirà Gesù,
che ha preso su di sé le nostre sofferenze
e si è caricato dei nostri dolori
per condurci, attraverso la croce,
alla gioia della risurrezione.
Amen.
Sotto la tua protezione troviamo rifugio,
Santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova
e liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.