RICORDO E DOLORE
In un mese e mezzo (dal 1 ottobre al 15 novembre 2020) risultano morte in Italia per pandemia 9.335 circa 400 persone in più di tutti gli abitanti di Soresina.
Ma sembra che questo numero non faccia molto effetto; forse perchè ci siamo abituati, forse perché chi è scomparso non è nostro vicino di casa.
Non è mia intenzione né spaventarvi né entrare nella capziosa distinzione se sono morti DI o CON il Covid; voglio solo invitarvi a ricordare che dietro i numeri ci sono sempre le persone concrete e il dolore di chi li ha conosciuti ed amati…
La storia si sta ripetendo con le corse negli ospedali, i ricoveri di urgenza e le videochiamate (per chi riesce) ai familiari “fuori” grazie a medici e infermieri sempre presenti.
Per questo motivo vi invito a leggere le storie riportate ieri dal Corriere della Sera: sono le storie di chi non è più tra noi ma che possiamo ricordare nelle nostre preghiere.
- Annamaria infermiera pugliese
- Barbara ed Enzo coniugi siciliani
- Carlo gommista abruzzese
- Enrico il nonno vigile veneto
- Federica attrice-insegnante veneta
- Franco parroco campano
- Giancarlo volontario lombardo della Croce Bianca
- Giorgio medico piemontese
- Giovanna maestra siciliana
- Michelangelo orafo-musicista lombardo
- Mihaiela badante rumena che lavorava in Friuli
- Pacifico farmacista campano