Giovedì 14 settembre 2021 alle 17,30 in oratorio il Gruppo missionario promuove un incontro sul messaggio del papa per questa giornata missionaria mondiale 2021: “Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato” (Atti 4,20). Papa Francesco allude l’esperienza degli apostoli, ama anche all’esperienza di tutti noi: quando sperimentiamo la forza dell’amore di Dio, la sua presenza nella nostra vita e comunità… non possiamo fare a meno di condividere, di annunciare quello che abbiamo vissuto.
Riprenderemo alcuni passaggi del papa, gusteremo alcune testimonianze di missionari attraverso dei video. Insomma cercheremo di ravvivare la nostra fede!
Anche noi siamo chiamati a stare con Gesù, a vivere la sua amicizia, a condividere il suo stare accanto agli esclusi, ai malati, ai peccatori. E così sperimentiamo una gioia espansiva e gratuita che non si può contenere. Se i tempi degli Apostoli non furono facili, essi però sperimentarono che Dio può agire in qualsiasi circostanza. Anche dentro gli apparenti fallimenti. E così noi, oggi, provati dalla pandemia – che ha amplificato il dolore, la solitudine, le povertà e le ingiustizie – ci troviamo in tempi difficili. Ma possiamo vincer elo scoraggiamento e il disincanto: possiamo fare esperienza di un Dio che ci rimane vicino. Il papa parla della urgenza di una missione di compassione che sta trovare nuove forme anche nel tempo dei distanziamenti sociali.
Ecco il bisogno di creare una comunità di appartenenza e di solidarietà alla quale dedicare tempo, impegno e beni. E come cristiani non possiamo tenere il Signore per noi stessi! La nostra missione è trasformare il mondo perché tutti comprendano di essere fratelli, e fratelli di Gesù.
Questa missione è l’identità della Chiesa. La nostra vita di fede si indebolisce e perde di profezia e di capacità di stupore se ci chiudiamo in piccoli gruppi o nell’isolamento personale.
Anche i più piccoli, anche i deboli e feriti possono essere missionari!
Ricordiamo le tante persone che con generosità si sono spese nella testimonianza e nella missione per rinnovare anche noi il nostro impegno.