Estratto dalle Linee pastorali 2021-22 “Va’ avanti e accostati”
Per fare famiglia
Mentre tutti cercano di ri-partire e ri-cominciare… noi cercheremo in particolare di ri-avvicinarci, ri-approssimarci, ri-fare famiglia. In tal senso, è provvidenziale vivere l’Anno della Famiglia Amoris Laetitia che il Papa ha indetto, anche in vista della Giornata mondiale delle Famiglie che si terrà a Roma nel giugno 2022, perchè abbiamo davvero bisogno di ripartire dalle famiglie, per dare forma appunto piu familiare, fraterna, accogliente e amorevole alla Chiesa. C’e davvero da ri-fare famiglia… in famiglia, nella comunità, nella società.
In questo anno Famiglia Amoris Laetitia, non vogliamo tanto mettere a tema la pastorale familiare, quanto porci tutti la domanda:
“Come la famiglia plasma la Chiesa?”.
Lo faremo nei consigli pastorali delle parrocchie e delle unità pastorali che, di volta in volta, potrebbero allargarsi ai gruppi di catechisti e di educatori degli oratori, a tutti coloro che si impegnano nei vari campi del servizio e della carità, ai gruppi famiglia.
Sono tanti e decisivi i contributi che la famiglia puo darci, per rinnovare e contaminare la Chiesa con still familiari. Li riconosciamo corrispondenti ai tre ambiti di vita delle nostre comunita, famiglie di famiglie, che desideriamo siano in ascolto dei giovani… nel mondo con lo stile del servizio... capaci di comunicazione e cultura.
La famiglia è casa feconda, dove ii generare diventa educare (cfr. AL 165- 198; 259-290). Insieme si mette su casa, si progetta, si costruisce per il futuro: la coppia è la prima azione generativa della quale continuamente prendersi cura, in un continuo autoeducarsi…
La famiglia è laboratorio di cura (cfr. AL 199-258). Quante relazioni, anche quelle su cui facclamo pjù affidamento, di fatto si sono “ammalate”. Sempre occorre imparare di nuovo a prendersi cura gli uni degli altri, a maggior ragione in questo tempo in cui abbiamo scoperto di essere tutti fragili e vulnerabili, frastorrnati da un senso di precarietà… La cura richiede tempo e pazienza…
La famiglia e palestra di dialogo (cfr. AL 89-123). La comunione familiare si radica nell’amore tra un uomo e una donna, ma vive di un esercizio quotidiano di.com:unicazione e di dialogo. L’amore, spesso (o talvolta) sigillato dal sacramento del matrimonio e dunque sostenuto da una grazia, richiede comunque rinnovata accoglienza per saper vedere nei diversi componentii della famiglia, e in coloro che la circondano, occasioni propizie per vivere Ia comunione che dà senso alla vita…