A novembre riprende il percorso per le persone separate, divorziate e in nuova unione, un servizio che la Diocesi da anni, nell’ambito della Pastorale Familiare, ha promosso sulla traccia delle riflessioni dell’esortazione di papa Francesco “Amoris laetitia”.
E’ un bel segno questo, è il segno di una Chiesa che accoglie tutti, tutti siamo nella Chiesa, perché tutti noi abbiamo bisogno dell’abbraccio del Padre buono in una Chiesa aperta e fedele al Vangelo.
Il percorso consiste in incontri mensili nei quali le persone che lo desiderano possono condividere il cammino in gruppo con laici, coppie e sacerdoti, soprattutto partendo dalla Parola di Dio e cercando di calarla nella esperienza: il Vangelo parla alla nostra vita e la nostra vita racconta il Vangelo.
E’ un cammino di fede per arrivare all’opportunità di un accompagnamento personale con il sacerdote.
Nel gruppo partecipano anche persone che hanno completato il cammino in precedenza, portando la loro preziosa testimonianza.
Gli incontri si tengono in tre punti della diocesi per favorire la partecipazione: a Caravaggio, a Viadana e a Cremona.
Per tutto questo periodicamente si riunisce una equipe di laici e sacerdoti, non solo per organizzare e programmare, ma prima di tutto per darsi momenti formativi, necessari perché la conduzione del percorso sia preparata in modo serio ed accogliente.
La presenza del Vescovo nelle riunioni della commissione assicura l’indirizzo che la Chiesa diocesana si vuole dare in questo ambito e sarebbe bello raggiungere tutti coloro che desiderano approfondire o recuperare momenti di fede, superando le divisioni e le lacerazioni che hanno sofferto nel matrimonio.
Queste esperienze sono vissute nel privato, ma in una realtà comunitaria; tuttavia le comunità non sanno o non si accorgono di questo e non se ne prendono cura.
L’opuscolo allegato riporta i contatti per chi volesse partecipare, così come è possibile ed auspicabile che il contatto passi attraverso il parroco della propria parrocchia.
Abbiamo bisogno di comunità che sappiano cogliere ed accogliere i bisogni delle persone alla ricerca di riconciliazione e di incontro con il Vangelo, occorre che ci educhiamo per plasmare comunità aperte e attente alle persone, Famiglia di famiglie; in questo l’aiuto che possono dare i parroci e vicari, anche aiutati dai laici, è essenziale.
OPUSCOLO INFORMATIVO