Servizio in branca
Adulti con il piacere del gioco, dell’avventura, del servizio che…
... credono di dover far fruttare i pochi talenti che Dio ha concesso loro, mettendosi a disposizione di bambini, ragazzi e giovani. Persone che credono che il domani può essere migliore dell'oggi e che in ogni ragazzo c'è sempre almeno il 5% di buono che aspetta solo una mano per diventare 60-80-90%. Comunità unita da un "patto associativo" che è l'insieme di idee ed esperienze maturate nell'associazione e che s’ impegna a rispettare facendone fondamento del suo servizio educativo e della formazione personale permanente.
DAL PROGETTO EDUCATIVO 2016-2019
Al momento della scrittura di questo progetto educativo la comunità capi del Gruppo Scout Cremona 2 è composta da 20 capi, di cui 18 fanno servizio in branca, suddivisi su 6 unità. La metà dei capi in servizio in branca è donna, la metà maschio e l’età media è 30 anni. La comunità capi vive di fatto differenze di età significative (21-70 anni) al suo interno. Un altro dato interessante è che dei capi presenti in coca, per motivi di studio o lavoro, 5 non risiedono a Cremona durante la settimana. All’interno della comunità capi 4 (di cui 2 prestano servizio in branca) capi hanno concluso l’iter formativo proposto dall’associazione (CFM+CFA), mentre 6 capi hanno partecipato ad un CFM.
La comunità capi dell’anno scout 2015-16 ha subito una forte contrazione numerica rispetto agli anni precedenti (6 capi in meno): questo se da un lato ha reso più difficile riuscire a coprire le esigenze di tutte le branche, dall’altro può essere un’opportunità per rendere la comunità più compatta e coesa, in cui ognuno può trovare spazio per esprimersi.
A causa dell’assenza di alcuni capi durante la settimana la comunità capi è costretta a fissare le sue riunioni nel week-end: ciò fa sì che la riunione sia sentita come ulteriore ‘peso’ rispetto all’attività con i ragazzi. Questo in parte giustifica la difficoltà di alcuni capi a vivere la dimensione della comunità. La Co.Ca del Gruppo Cremona 2 da un lato sente la necessità di investire tempo nella crescita/formazione della propria comunità, ma dall’altro fatica a trovare gli spazi.
Nello spirito scout dell’imparare facendo, la Co.Ca si pone come obiettivo quello di imparare a fare comunità facendo insieme: in particolare per il prossimo triennio la Co.Ca vuole riuscire a creare eventi di gruppo, in cui i capi, insieme, organizzano/gestiscono l’attività per i ragazzi. In tale ottica saranno proposte uscite di gruppo ed altri eventi trasversali alle branche. Altro spazio fondamentale per la coca è l’uscita di Co.Ca (almeno una all’anno), in cui i capi tornano a vivere la strada, la comunità ed il servizio. Per fare in modo che il poco tempo a disposizione sia efficace è importante che il programma delle riunioni sia rispettato e che i capi arrivino puntuali.
La coca è uno spazio di formazione permanente ed offre occasioni di confronto educativo tra adulti; come tale promuove la formazione dei suoi capi. Per essere spazio formativo la comunità capi si impegna ad identificare problematiche/argomenti da affrontare durante l’anno che possano essere di stimolo a tutti i capi nella loro attività di servizio e di supporto alle singole staff. La Co.Ca riconosce come esigenza una formazione non solo teorica, ma anche pratica, concreta (imparare a fare, tecniche scout). I momenti formativi per la Co.Ca saranno gestiti dai capi gruppo, da pattuglie di capi o da persone esperte su tematiche specifiche.
La formazione del singolo capo è in carico a tutta la Co.Ca ed al capo stesso, che entrando a far parte della comunità capi accetta non solo di prestare il proprio servizio in branca, ma anche di partecipare alle riunioni di Co.Ca e di intraprendere l’iter formativo richiesto dall’associazione secondo i tempi consigliati (CFT entro il 1°anno, CFM entro il 2°anno e CFA entro il 4°anno) La coca supporta economicamente gli eventi di formazione.
Fondamentale per la formazione del capo e della Co.Ca è la sua competenza/formazione/crescita anche in campo spirituale: la coca decide che è per lei prioritario darsi momenti di catechesi significativi durante l’anno, con l’aiuto dell’AE o con l’incontro di realtà che stimolino la propria ricerca interiore. La formazione nell’ambito fede è strumento necessario per essere capi-catechisti.
Per la sopravvivenza stessa della comunità capi è poi necessario favorire i nuovi ingressi dalla comunità R/S, pensando ad attività specifiche per gli R/S e per la Co.Ca, insieme, o ad attività in cui la Co.Ca e gli R/S possano lavorare insieme per i più piccoli (attività di gruppo).
La Co.Ca riconosce essenziale poter lavorare insieme ai genitori per la crescita dei ragazzi ad essa affidati: a tale scopo favorisce momenti di incontro tra genitori e capi (riunioni di inizio anno, proiezione foto, chiusura).
Co.Ca Gruppo Scout Cremona 2
Capo gruppo - Marco Marigliano, cell. 340 5035101 - cocacremona2.agesci@gmail.com
Capo gruppo - Eleonora Barbieri, cell. 393 1052637 - cocacremona2.agesci@gmail.com
Segretario - Beppe Viero, tel. 0372 32221 - beppeviero@hotmail.com
AE Cristo Re - d. Pierluigi Fontana, tel. 0372 32326 - pierlu82@virgilio.it